“La certificazione Best HR Team valorizza i team HR che ogni giorno innovano e promuovono nuovi modelli organizzativi per affrontare l’incertezza del presente e del futuro”, dichiara Marco Gallo, Managing Director di HRC Community. “È uno strumento efficace anche per l’employer branding e l’attraction dei talenti.”
Ogni anno HRC Community organizza un percorso di certificazione per i migliori team HR d’Italia attraverso l’analisi dei loro progetti in vari ambiti e categorie. Una volta certificati, i team partecipano a una serata esclusiva di premiazione in cui vengono riconosciuti i progetti più all’avanguardia e innovativi. I team partecipanti di questa edizione sono stati 67, certificati grazie ai loro progetti che rispecchiano i KPI richiesti e che sono stati votati dalla Community e, successivamente, dalla giuria tecnica.
Gallo ha aperto la serata insieme a Tea Della Pergola, Direttrice Marketing di Pellegrini, sottolineando l’importanza della convivialità e del sostegno reciproco in azienda. È stato riconosciuto, appunto, il contributo di Pellegrini, che ha ottenuto la Medaglia di Platino nel rating di sostenibilità di EcoVadis, posizionandosi tra l’1% delle aziende certificate a livello mondiale.
L’intervento del CEO di Talent Garden, Giuseppe Mayer, ha arricchito ulteriormente questa battuta iniziale, portando una riflessione sul futuro del lavoro e l’impatto delle tecnologie digitali. Mayer ha evidenziato come Talent Garden stia costruendo un ecosistema che favorisce l’upskilling e il reskilling dei dipendenti attraverso la collaborazione tra aziende e istituzioni.
Un altro momento centrale della serata è stato l’intervento di Francesca Maria Montemagno, CEO di Smartive, che ha raccontato il percorso di assessment realizzato quest’anno per misurare la capacità dei team di affrontare il cambiamento digitale. Questo processo ha coinvolto tutte le aziende partecipanti, mettendo in luce le competenze necessarie per affrontare il futuro.
La procedura di voto, basata su una combinazione di valutazioni della Community e giudizio della giuria, ha decretato i progetti vincitori in otto categorie.
Un’importante novità di quest’anno è stato il premio Best HR Team – Made in Italy assegnato dalla giuria media composta da Domenico Catagnano, Vicedirettore di TGCOM – Mediaset, e Massimiliano Jattoni Dall’Asén, redattore economia del Corriere della Sera. La loro valutazione ha premiato Facile.it per il progetto “(R)Evolution”, focalizzato su tre pilastri: responsabilità, flessibilità ed equilibrio tra vita privata e professionale, che ha permesso di creare un ambiente in cui i lavoratori possono gestire il proprio tempo in modo efficiente, migliorando il loro benessere e le loro performance.
Capgemini, vincitore nella categoria New Way of Working, ha introdotto un modello innovativo di organizzazione del lavoro, ridefinendo il concetto di lavoro ibrido e permettendo ai dipendenti di organizzare il proprio tempo in maniera più autonoma e adattabile alle loro esigenze personali.
In tema di inclusione, Autogrill ha trionfato nella categoria Equity, Diversity & Inclusion, con un progetto sviluppato in collaborazione con PizzAut, offrendo opportunità lavorative a ragazzi autistici. Questo esempio di inclusività ha mostrato come le aziende possano fare la differenza attraverso iniziative concrete.
Per la Digital Transformation, Carrefour è stata premiata per aver sviluppato un progetto attraverso l’integrazione di soluzioni digitali avanzate nei processi operativi e di customer experience, migliorando l’efficienza interna e l’interazione con i clienti. Il progetto include programmi di formazione tecnologica, favorendo una cultura digitale diffusa in tutta l’organizzazione.
La serata ha visto anche momenti di riflessione sulla leadership, con Unilever premiata per il suo approccio inclusivo e orientato allo sviluppo dei talenti. Il suo programma di leadership valorizza il potenziale dei dipendenti e promuovere un ambiente di lavoro collaborativo, creando una nuova generazione di leader capaci di guidare il cambiamento, puntando su valori come sostenibilità e diversità, consolidando così la cultura aziendale orientata al futuro.
Non poteva mancare l’attenzione al continuous learning, con Engineering vincitrice nella categoria Learning & Development con il progetto di una piattaforma digitale che personalizza i percorsi formativi in base alle esigenze dei dipendenti, attraverso l’AI che permette di identificare lacune nelle competenze e proporre soluzioni ad hoc, garantendo un upskilling continuo.
Per quanto riguarda il benessere aziendale, UniCredit ha vinto nella categoria People Care & Engagement, con un progetto sull’engagement dei dipendenti, che introduce programmi per incoraggiare la partecipazione attiva, il riconoscimento delle performance e la creazione di un ambiente più inclusivo e collaborativo, rafforzando il senso di appartenenza, la motivazione e l’engagement.
Haleon, invece, ha vinto il premio per Welfare & Wellbeing, grazie a un progetto che ha focalizzato l’attenzione alla salute mentale, attraverso un programma di supporto psicologico anonimo e workshop su mindfulness e gestione dello stress, creando un ambiente di lavoro che promuove l’equilibrio tra vita privata e professionale.
Infine, in termini di Employer Branding e Talent Acquisition, il team HR di EY è stato premiato per il suo progetto che ha visto sviluppare una campagna di employer branding innovativa, utilizzando canali digitali e storytelling per creare una connessione autentica con i potenziali candidati. Il progetto ha posto l’accento su inclusività, sviluppo professionale e sostenibilità, rendendo EY un luogo di lavoro particolarmente attraente per i giovani talenti e un punto di riferimento nel mercato del lavoro.
Un momento particolarmente emozionante è stato dedicato al percorso di intelligenza emotiva avviato con Six Seconds lo scorso anno. Francesca De Feo e Silvia Lex di BCG con Marilena Dalla Patti di Kuehne + Nagel sono state premiate per aver integrato l’intelligenza emotiva nei loro team.
La serata di premiazione del Best HR Team 2024 si è conclusa con l’annuncio che la parola chiave per il 2025 sarà “accessibilità“, un tema che accompagnerà il percorso di certificazione dell’anno prossimo, con l’obiettivo di costruire organizzazioni più aperte, inclusive e accessibili a tutti. Un ringraziamento speciale è stato riservato ai giurati e a tutti i team certificati, che hanno dimostrato come l’eccellenza nelle risorse umane sia un motore fondamentale per il cambiamento positivo nelle aziende italiane.
Visita il sito di HRC per accedere ai contenuti esclusivi della serata.
Se vuoi che il tuo team sia tra i protagonisti del 2025, scopri come candidarti e diventare il Best HR Team 2025.