Lo scorso 10 novembre, Villa Blanc, sede della LUISS Business School è stata la cornice della 19° edizione della “Tavola Rotonda HRC – Presente e futuro del lavoro“. Un appuntamento organizzato da HRC Group che ha riunito istituzioni, grandi organizzazioni e voci autorevoli, esplorando le sfide e le opportunità del mondo del lavoro odierno. L’incontro si è sviluppato attraverso un “Talk Show istituzionale” sulle sfide del futuro e quattro Round Table, che hanno dato voce a tematiche fondamentali.
Fin dalle prime fasi, è emersa la consapevolezza dell’importanza delle relazioni e delle connessioni nel plasmare il futuro del lavoro. La necessità di collaborazione e innovazione è stata sottolineata come elemento chiave per affrontare i cambiamenti utili alla creazione di un mondo e un’Italia migliori.
La prima Round Table ha affrontato la trasformazione del ruolo HR, delineando un passaggio cruciale da un’area a supporto operativo a una più strategica, al fianco del business. L’intelligenza artificiale è stata identificata come catalizzatore della trasformazione digitale nel mondo delle risorse umane, e nel mercato del lavoro più in generale. Come ha sottolineato Gianfranco Chimirri di SACE: “A noi HR la responsabilità e il privilegio di fare dell’intelligenza artificiale generativa una storia di augmentation e non di replacement delle nostre persone, che rimangono l’unico asset in grado di creare valore per le nostre organizzazioni, per la nostra società e per il nostro pianeta”. È emersa, inoltre, la necessità di interpretare i dati e condividere informazioni per attivare iniziative mirate. Gli HR, infatti, dovrebbero abbracciare la tecnologia, investire nella formazione delle competenze digitali e co-creare percorsi e processi di up-skilling. La digitalizzazione va, quindi, considerata come un inizio non come la destinazione finale.
Il secondo tavolo di confronto ha sottolineato la necessità di affrontare le sfide attuali con un approccio multidisciplinare, rivalutando competenze trascurate. Docente di matematica e fisica e Global Education Ambassador della Varkey Foundation, Lorella Carimali, ha ribadito l’importanza di un legame tra aziende e scuole e, in particolare, l’importanza del ruolo della matematica che “può sviluppare occhi acuti e menti aperte nelle persone, cioè il pensare matematicamente può sviluppare la capacità di visione e il pragmatismo come atteggiamento verso la vita e il mondo”. La rivoluzione tecnologica, d’altro canto, è in corso, ma è anche vero che alcune aziende sono ancora indietro nell’adozione di tali elementi cruciali. Per questo, la collaborazione tra aziende, il supporto normativo e la comprensione delle competenze necessarie possono essere considerati come fattori chiave per affrontare con successo le sfide attuali.
La terza Round Table ha focalizzato l’attenzione e il confronto sui bisogni e le aspirazioni delle persone all’interno delle organizzazioni come leve di engagement e wellbeing. A tal proposito Stefano Pinato di Edenred Italia ha parlato dell’importanza di politiche di welfare che, secondo la sua technical overview, “sono in grado di contrastare fenomeni come great resignation e quite quitting e sono diventate rilevanti nella scelta di un nuovo lavoro.” Il discorso ha virato sul legame tra benessere e sostenibilità che, secondo le parole di Marcella Mallen, Presidente di ASviS e Fondazione Prioritalia, “richiede un radicale cambiamento nella postura delle imprese del management in chiave di sostenibilità: abbandonare la paura di perdere il controllo e abbracciare la gioia di costruire relazioni di qualità e condividere visioni di sviluppo”. La creazione di una cultura aziendale inclusiva è stata identificata come un’altra leva fondamentale di engagement, come sostenuto dall’HR Director di Wind Tre, Rossella Gangi, che ha appunto affermato: “Una cultura aziendale autenticamente inclusiva, basata sull’ascolto, il rispetto delle diversità e la flessibilità dei modelli di lavoro è una potente leva di engagement e un fattore chiave per attrarre talenti e trattenerli”. Infine, la parità di genere è stata sollevata come tema critico, con la consapevolezza che il cambiamento culturale e la collaborazione sono necessari per affrontare tutte le sfide, ma questa in particolare.
L’ultimo tavolo ha affrontato la questione del talento, visto come un qualcosa di universale a differenza delle opportunità, come suggerito da Indeed Italia. Come ha sottolineato Fabrizio Sechi di Mondo Convenienza, “Il talento va cercato sempre e comunque, uscendo dai pregiudizi primo tra tutti quello organizzativo”. La retention è stata citata tra gli aspetti imprescindibili per costruire un’azienda di successo, processo che avviene mettendo insieme le persone. Allo stesso tempo, la libertà individuale è stata collegata alla co-creazione della carriera, con un chiaro appello alle università e alle istituzioni che si occupano di istruzione per aiutare le organizzazioni nel processo di attrazione dei talenti, anche di quelli stranieri. Diversità e inclusione, infine, sono state riconosciute come le forze trainanti per migliorare la produttività aziendale.
Da questa edizione della Tavola Rotonda HRC è emersa la necessità di un approccio sistemico e di collaborazione per plasmare il futuro del lavoro. La trasformazione digitale, la flessibilità, la cultura aziendale inclusiva e l’attenzione alla parità di genere sono i pilastri su cui costruire un ambiente lavorativo sostenibile. Guardando al futuro, l’accelerazione delle iniziative che coinvolgono i giovani è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e prosperità comune, così come l’integrazione di competenze digitali ed economiche che, insieme a un cambio culturale, è la chiave per un mondo del lavoro equo, inclusivo e orientato al futuro.
I contenuti per la realizzazione di questo articolo sono stati ispirati dagli interventi e insight dei professionisti partecipanti all’appuntamento, tra cui figurano le seguenti organizzazioni: Luiss Business School, Parlamento Europeo, CEOforLIFE, Workday, Sace, Eni Plenitude, Lottomatica, Assintel, Speexx, Groupama Assicurazioni, Tim, Toyota Motor Italia, Varkey Foundation, Edenred Italia, KPMG Italy, Wind Tre, ASviS, Fondazione Prioritalia, Indeed, Mondo Convenienza, Procter & Gamble, Whirlpool Corporation e Global Thinking Foundation.
Rivivi i principali momenti della Tavola Rotonda HRC 2023: https://community.hrcigroup.com/eventi/tavola-rotonda-hrc-2023/